Le Autorità di Sistema Portuale subentrano nei rapporti giuridici instaurati dalle Autorità portuali
Con sentenza 23 giugno 2022, n. 1680, il Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha accolto il ricorso proposto da una società che gestisce una piattaforma logistica nell’area retro portuale di Milazzo (nel seguito anche solo “la ricorrente”) contro l’Autorità Portuale di Messina, ed avente ad oggetto il decreto adottato dal nuovo Presidente, insidiatosi nell’ambito della costituzione della nuova Autorità di Sistema Portuale dello Stretto (nel seguito anche solo “AdSP”), che ha disposto in via definitiva, “l’autotutela demolitoria” del Decreto commissariale n. 25 del 28.02.2019, con il quale in precedenza era stato approvato il Protocollo d’intesa finalizzato al potenziamento delle aree e delle infrastrutture dell’istituenda zona economica speciale, siglato tra la ricorrente e la soppressa Autorità Portuale di Messina.
La Società ricorrente, in particolare, ha censurato la condotta dell’Autorità di Sistema portuale che, erroneamente, ha ritenuto inefficace nei propri confronti il Decreto e, dunque, il Protocollo d’Intesa.
Tale ricostruzione è stata avallata dal TAR il quale, affermando innanzitutto che l’accordo recepito da tale decreto fosse da ricondurre agli accordi di cui all’art. 11 L. 241/1990, ha altresì statuito che il subentro delle Autorità di Sistema Portuale nei rapporti sostanziali e processuali facenti capo alle soppresse Autorità Portuali, trova il proprio fondamento nell’art. 22, comma 5, del D. Lgs. n. 169/2016, alla cui stregua “le AdSP subentrano alle Autorità portuali cessate nella proprietà e nel possesso dei beni ed in tutti i rapporti giuridici in corso, ivi compresi quelli lavorativi”.
In definitiva, il TAR, ha affermato che l’AdSP deve senz’altro considerarsi subentrata a pieno titolo nei rapporti posti in essere dalla soppressa Autorità portuale, e pertanto altresì al rapporto giuridico instauratosi a seguito della stipulazione del Protocollo di intesa tra la ricorrente e la ormai soppressa Autorità portuale di Messina.
Tale pronuncia, è destinata a fare chiarezza in materia di regolamentazione dei rapporti giuridici tra le Autorità portuali (ora AdSP) e i privati, che, sulla base del suo articolo 22, comma 5, continueranno a produrre effetti giuridici, salvaguardando il legittimo affidamento dei privati, ciò a meno che la sentenza del TAR Catania venga riformata in sede di appello o intervengano altre sentenze di segno opposto.